Bonus zanzariere 2019: che cos’è? come funziona? quali sono le detrazioni? requisiti richiesti?
Vediamo quali sono le detrazioni, previste dal bonus zanzariere 2019, per l’acquisto con schermature solari e come ottenerla
Bonus zanzariere 2019: che cos’è?
- il bonus zanzariere è un’agevolazione fiscale per la detrazione delle spese sostenute per l’acquisto, l’installazione o sostituzione di zanzariera in casa, ufficio, negozio, etc… pari al 50%;
- In base alla legge di bilancio 2019, le spese per le zanzariere sono detraibili al 50%, mentre quelle acquistate entro il 31/12/2017 sono agevolabili con un detrazione IRPEF del 65%, sempre da quest’anno, sono previsti requisiti più stringenti, infatti la detrazione è garantita solo se le zanzariere funzionino anche da schermatura solare. Stesso requisito richiesto anche per il bonus tende da sole 2019.
Bonus Zanzariere 2019: come funziona?
- per effetto della legge di bilancio 2018, il bonus fiscale zanzariere rientra nella detrazione fiscale con aliquota 50%, le spese sostenute sino al 31/12/2017 rientrano con la percentuale del 65%;
- dal 2018 ci sono nuove regole per accedere all’agevolazione che hanno reso i requisiti più stringenti. Infatti per poterne usufruire non è più sufficiente acquistarne una qualsiasi, ma occorre che l’acquisto risponda a due requisiti fondamentali:
- devono avere marcatura CE;
- devono essere provviste di valore Gtot, ossia il parametro del fattore solare, certificato.
Per poter ottenere l’agevolazione è necessario che il valore Gtot della zanzariera non sia superiore a 0,35. Il Gtot è il valore in cui viene espressa la capacità di schermatura solare di una zanzariera, ma anche di una tenda da sole o di altri beni.
Ulteriori informazioni:
- Le spese possono essere detratte solo se presenti i requisiti di schermature solari:
- se applicata a protezione della vetrata;
- se applicata all’esterno della finestra, al suo interno o integrato in esso;
- se mobile;
- E’ detraibile anche la spesa per l’installazione;
- Per ottenere la detrazione, il costo deve essere pagato tramite apposito bonifico per il recupero fiscale;
- Occorre conservare la documentazione l’intervento ed il suo completamento, oltre alla richiesta per la detrazione inviata all’ENEA entro 90 giorni;
- Dal 2018 la detrazione è fruibile calcolando il 50% per un massimo di 60.000€ e dividendo la detrazione in 10 quote di pari importo, ciascuna delle quali dovrà essere inserita nella dichiarazione dei redditi a partire dall’anno successivo.
Bonus zanzariere 2019: chi può usufruirne?
il bonus è fruibile da chi acquista o sostituisce una zanzariera con schermatura solare nel corso del 2019, in particolare spetta a:
- persone fisiche assoggettate a IRPEF;
- proprietario;
- nudo proprietario;
- usufrutto o altro diritto reale;
- comodatario;
- condomini per le parti comuni.
soggetti giuridici assoggettati a IRES:
- imprese;
- chi utilizza l’immobile per l’esercizio dell’attività professionale;
- associazioni tra professionisti;
- enti pubblici e privati che versano l’Ires;
- case popolari e li enti con le stesse finalità.
Bonus zanzariere 2019: limite di spesa e come ottenerlo?
Il limite massimo di spesa ammissibile di detrazione con il bonus zanzariere con schermature solari, è fissato a € 60.000. Per ottenerlo occorre:
- effettuare il pagamento entro il 31/12/2019;
- pagamento tramite bonifico apposito;
- alla fine dei lavori, deve essere inviata la dichiarazione “scheda descrittiva dell’intervento” all’ENEA;
- l’invio della scheda deve essere effettuata entro 90 giorni dalla fine dei lavori;
- conservare tutta la documentazione per 10 anni;
- calcolare il 50% delle spese sostenute e dividere la detrazione totale spettante in 10 quote annuali di pari importo;
- ogni anno dovrà essere dichiarata una quota nelle dichiarazione dei redditi.
Bonus zanzariere 2019: quale documentazione conservare?
- fatture e ricevute;
- copia delle ricevute del bonifico con l’indicazione:
- codice fiscale;
- articolo di legge relativo al bonus;
- applicazione della ritenuta all’8%;
- nome e cognome;
- certificazione del fornitore che attesti i requisiti tecnici;
- documentazione in originale inviata all’ENEA, debitamente firmata;
- scheda tecnica dei componenti;
- ricevuta dell’invio effettuato all’ENEA (codice CPID).
Per altri approfondimenti sui bonus, potete visitare i nostri articoli, riportati nella sezione NOTIZIE.
Riportiamo il sito dell’ENEA